Paura di sbagliare
Paura di meritare
Paura di non essere all’altezza
Paura di soffrire
Paura di non essere amati
Paura di scegliere
Paura di perdere
Paura di non farcela
Paura di perdere la faccia
Paura di diventare poveri
Paura di avere meno
Paura del diverso….
Quanta paura, quanta irrazionalità, ansia e aggressività.
Ma a cosa serve tutta questa emotività non motivata?
E soprattutto a chi serve?
Invece di vivere e fiorire nella nostra esistenza al pieno delle nostre potenzialità, rimaniamo attaccati all’irrazionale mostrando la parte più brutta di noi.
La nostra paura ci rende ciechi, ci condiziona relegandoci in prigioni mentali dove i carcerieri siamo noi.
La nostra paura ci incattivisce, ci rende ansiosi e privi di ragione, terribilmente manipolabili come gregge conformista verso il baratro dell’umanità.
Eppure esistono gli antidoti.
Cultura
Sapere
Consapevolezza
Coraggio
Oltrepassare lo stereotipo e il pregiudizio
Ascoltare
Confrontarsi
Anche litigare se lo si sa fare.
Capovolgere il punto di vista
Ribaltare i tavoli per sentire cosa ha da dire la nostra vera voce.
E se vi state dicendo che non è facile vi rispondo che è vero.
Quanta fatica fa il fiore per rompere la membrana del seme e uscire nella sua piena bellezza.
Quanta fatica per nascere e crescere.
Quanta per imparare a vivere.