In un mondo virtuale dove realtà e finzione spesso si sovrappongono ha ancora senso parlare di #autenticità? È interessante la definizione che ne dà lo studioso Vito Mancuso, definendo l’ autenticità una dimensione per cui un uomo è quello che è, al di là di quello che possiede, di quello che sa, e anche al di là di quello che compie. Nella sua definizione sono presenti due dimensioni, una soggettiva e una oggettiva. La prima riguarda il rapporto del soggetto con se stesso e si traduce in genuinità, spontaneità, schiettezza. La seconda riguarda il rapporto del soggetto con gli altri e si traduce in sincerità, onestà, fedeltà, giustizia.