Scrivere lettere è anche un mezzo per riscoprirsi gli autori e i protagonisti del proprio avvenire e per scrivere la propria storia.
Queste lettere sono potentissime perché chi le scrive arriva alla consapevolezza che nonostante la casualità della vita, ciò che proviamo giorno dopo giorno dipende soltanto da noi.
Quando si arriva a questa consapevolezza si comprende il senso della vita e ci si sente potenti!
“Cara Sandra (me),
ti scrivo dal tuo futuro. Siamo nel 2025, neppure troppo lontano ma questo balzo in avanti significa che ho deciso di prendere la mia vita e riscriverla esattamente come uno sceneggiatore.
Ti immagino lì a leggere, con gli occhietti brillanti mentre non è ancora chiaro cosa sta per succedere. Perché in parte è così! La vita è una incredibile avventura se si impara a vederla dalla giusta prospettiva. Ho smesso di piangermi addosso cercando una parola di comprensione da chi non è in grado di farlo perché non riesce neppure con se stesso. E ho smesso di nascondermi dietro la gonna di chi mi ha voluto trattenere per amore o perché non saprebbe che farsene della sua vita ora che io sono cresciuta. Ma questo non è un mio problema!
Io ho deciso che nonostante la comodità di un posto tranquillo preferisco camminare con l’incertezza del domani perché in quella incertezza sto imparando finalmente chi sono. E sai cosa ti dico? Mi piaccio! Mi piaccio quando decido con chi stare, quando decido se andare o restare. Mi piaccio quando cado e rido perché ho imparato a farlo con stile!
Tornerò a Natale, le feste all’estero sono davvero tristi perché nonostante tutto la lasagna di mamma è sempre la più buona, ma ho capito che per sopravvivere, devo prendere le distanze.
Spero di incontrarti presto, io ti aspetto qui nel tuo futuro e ti rassicuro dicendoti che sarà davvero emozionate e pieno di avventure se lo concederai.
Tua Sandra”
Per approfondire
Duccio Demetrio, L’autobiografia come cura di sé, ed. Raffaello Cortina
Duccio Demetrio, Educare è narrare, ed. Mimesis
Anna Oberto – La parola «diario» riprende quella che era la scrittura piu amata e praticata dalle donne, come la lettera d amore e il diario intimo nascosto nel cassetto. Nelle mie tavole la scrittura e a mano, la calligrafia per «ridare corpo alla parola».
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