Divertirsi, imparare, scoprire, migliorare
Il teatro è arte della relazione, del dialogo, delle identità possibili e mutevoli quindi esperienza formativa. Ha qualcosa in comune con i rituali, quelli che un tempo coinvolgevano l’intera società svolgendo il compito di risolvere i momenti di crisi sia personali che sociali.
Quindi, il teatro come rito che traccia passaggi situazionali, che si allontana sempre di più dalla finzione scenica per accostarsi alla scoperta di se stessi e degli altri è una potente via per far emergere il potenziale inespresso.
Il protagonista assoluto di questo tipo di teatro non è il copione da imparare a memoria, ma il nostro copione di vita, quello che per qualche motivo abbiamo imparato da piccoli e che per mille motivi è diventato nel tempo un abito, un’abitudine che a volte funziona e a volte no.
Questo percorso di crescita è un luogo dove diventa possibile rappresentare le difficoltà che si incontrano nella vita lavorativa e personale per mettere in scena le possibili soluzioni, sia pratiche che emotive.
Il risultato è una maggiore consapevolezza di sé, un più forte senso di autoefficacia e un’immagine positiva che aiuta a vivere una vita piena e soddisfacente sia sul lavoro che nel privato.
Se sei d’accordo ti propongo una prima esperienza da fare tutti i giorni:
- procurati un quaderno dove annotare tutte le tue impressioni e i pensieri che ti vengono in mente mentre fai quello che ti suggerisco.
- dedica a questa osservazione qualche momento della tua giornata, sul lavoro o nella vita privata, scegli tu.
- dovrai prestare attenzione a 3 fattori importanti: 1) te stessa/o, 2) te stessa/o che ti muovi nello spazio in un ambiente, 3) te stessa/o in relazione con le altre persone.
- Sperimenta liberamente, datti la possibilità ed il permesso di farlo come un gioco!!!
Adesso possiamo partire!
ESPERIENZA
Inizia ad osservarti mentre cammini. Com’è la tua postura? Com’è il tuo sguardo? Dov’è il tuo orizzonte? Sei rilassato o sei teso? Lo sei in ogni situazione?
Dopo questa osservazione guarda queste immagini
Tenendo a mente le sensazioni appena ricevute, indica quali delle caratteristiche di questi personaggi ti appartengono di più. Che personaggio rappresenti il più delle volte? È chiaro che cambierà qualcosa a seconda delle situazioni e delle persone che incontri, quindi ti chiedo di essere molto precisa/o.
Ora, ti chiedo,
- quali pensieri associ al tuo personaggio?
- quali emozioni provi nel tuo personaggio?
- come ti comporti con quelle abitudini?
…. Questo primo momento di consapevolezza ti servirà per iniziare ad esplorare la realtà con una qualità d’attenzione diversa.
Se hai bisogno di capire in modo più razionale ciò di cui ti sto parlando, ti consiglio di leggere:
“Il Teatro come autoformazione”
Rammenta che il nostro carattere è la somma di tante abitudini che si sono cristallizzate nel tempo e alle quali abbiamo finito per credere!
(Naranjo)
Se hai capito dove voglio andare a parare, avrai anche compreso che queste abitudini si possono cambiare, un poco, ma si possono cambiare!
E ricorda che è dai piccoli cambiamenti che si possono
ottenere grandi soddisfazioni!
Se ci credi, sappi che mi puoi contattare per progettare un percorso personalizzato per te e/o per le persone a cui ritieni possa servire!
Scrivimi, buon divertimento!
Anna 🙂