Pillole riflessive per l’estate
La nostra società è davvero strana: disprezza l’arroganza ma quando incontriamo una persona umile la sottovalutiamo.
In realtà, penso che l’umiltà sia di chi consapevolmente si avvicina alle relazioni con l’energia di “sapere di non sapere”, “sapere di non essere né superiore né inferiore”.
La persona umile è quella che sa stare con i piedi nell’humus, cioè con i piedi ben radicati nel terreno.
Se sono ben appoggiata per terra ritrovo la posizione dell’adultità e nuovo nutrimento per crescere.
La persona umile è predisposta ad una condizione di costante apprendimento:
- ammette i propri errori,
- promuove la sperimentazione e la ricerca,
- supera l’egocentrismo concentrato solo su fare e avere,
- acquista una nuova libertà di essere come vuole.
Viviamo in un mondo in cui l’egocentrismo e la superbia fanno da padrone. Per questo è difficile che l’umiltà venga considerata come un pregio… anche se lo è.
Buona settimana.
"Mi piace""Mi piace"
Sì è verissimo ma sento il dovere di fare la voce fuori dal coro. Grazie per avermi letto.
"Mi piace""Mi piace"
Umiltà è anche un modo di affrontare la propria vita, esserlo per potersi confrontare con gli altri senza la presunzione di sapere già le risposte, ma vivere nella piena consapevolezza che dobbiamo solo imparare..
"Mi piace""Mi piace"
Grazie Marco è un bel modo di pensare.
"Mi piace""Mi piace"